Stai pensando di cambiare il tuo vecchio frigorifero ma non conosci le differenze tra i tanti modelli in commercio? Niente paura, abbiamo preparato una breve guida con le principali caratteristiche da considerare! Scoprile con noi!
Negli ultimi anni tutti gli elettrodomestici di casa nostra hanno avuto una evoluzione tecnologica. L’esempio più evidente è sicuramente la TV: in tantissimi ora in casa abbiamo un TV di ultima generazione, sottile e con la possibilità di connettersi ad internet. Ma anche elettrodomestici come il frigorifero, sebbene esteticamente possa apparire sempre uguale, ha ricevuto tantissime innovazioni, e per elettrodomestici importanti come questo è quindi bene guardare le differenze tra i vari modelli.
Iniziamo col suddividere i frigoriferi in due categorie: i doppia porta ed i combinati. Nella prima, i doppia porta, troviamo quei modelli che hanno il vano congelatore, il freezer, posizionato nella parte bassa. Questa tipologia solitamente può risultare scomode per le persone anziane, che trovano difficoltà nel piegarsi per riuscire a prendere i prodotti riposti nel congelatore. La seconda categoria, i doppia porta, come è intuibile ha il vano congelatore disposto in alto. Queto solitamente è di dimensioni più piccole rispetto ai modelli precedenti, ma ha il vantaggio di esser più pratico ed è preferibile da quegli utenti che non usano molti cibi congelati o che hanno un altro congelatore.
Per entrambi i modelli, sia per i doppia porta che i combinati, troviamo le versioni da incasso o da libera installazione. Se nella cucina di casa abbiamo uno spazio “libero” andremo sui modelli da libera installazione, se invece la cucina ha uno spazio specifico dove inserire il frigorifero, solitamente integrata e con dei pannelli identici al resto della cucina, allora sceglieremo la versione da incasso. I prodotti da incasso sono, nella maggior parte dei casi, con una capienza inferiore rispetto ai modelli equivalenti da libera installazione, Sono inoltre “statici”, cioè non sono dotati della tecnologia no-frost (anche se nella gamma di diversi produttori, quali ad esempio i frigoriferi Samsung, troviamo delle innovazioni tecnologiche in grado di offrire prestazioni simili, come ad esempio il frigo da incasso F1RST total no-frost). Il vantaggio di scegliere un frigorifero ventilato consiste nel poter raffreddare senza incorrere nella formazione di ghiaccio sulle pareti interne.
Anche le dimensioni, e quindi la larghezza, lunghezza e profondità, possono essere diverse tra i vari modelli di frigorifero, specialmente nei modelli a libera installazione. Per questo è sempre bene prendere le misure dello spazio dove andrà posizionato il frigorifero, e pensare all’apertura della porta. Se i modelli classici hanno spesso la possibilità di invertire l’apertura, per i modelli con display esterno questo è possibile solo se effettuato dalla casa madre.
Un’altra differenziazione tra i vari modelli di frigoriferi la possiamo fare in base al consumo energetico. Vi abbiamo recentemente parlato della rivoluzione che è stata fatta per le classi energetiche, in seguito alla quale le classi dei frigoriferi ora vanno dalla classe A alla classe G. Nell’etichetta energetica ora oltre alla classe troviamo il consumo medio annuale espresso in Kw, attraverso questa sarà facile confrontare così i vari modelli. Si noterà che passare da una classe A ad una G non porterà ad una differenza abissale ma sarà comunque possibile ottenere, con la classe migliore, un risparmio di diverse decine di euro all’anno in termini di consumo, se li moltiplichiamo per la vita media di un elettrodomestico (solitamente diversi anni) ecco che il risparmio può diventare importante, e potrebbe quindi essere furbo propendere per un modello più performante.
Sempre per quel che riguarda il risparmio energetico troviamo ora sul mercato alcuni modelli di frigoriferi che sono dotati di uno scomparto freezer separato, indipendente cioè dalla parte frigorifero. Questo fa sì che possa essere spento o variato nella temperatura (ed eventualmente diventare anche frigorifero) in base alle nostre esigenze. Ad esempio se andremo in ferie potremo spegnere quel solo scomparto, abbassando così il consumo energetico. E se la ventilazione del frigorifero sia doppia, e quindi freezer e frigo siano dotati di due circuiti separati, avremo due flussi d’aria che non si mescolano. Per scoprire se il frigo abbia una o due ventilazioni si può usare un semplice trucco: se “sbattiamo” lo sportello del frigo noteremo che quella del freezer tende ad aprirsi allora è molto probabile che avremo un unico impianto di ventilazione.
Un’altra tipologia di frigoriferi, adatti solitamente per chi ha già un congelatore, sono i modelli monoporta. Questi modelli sono dotati di un unico scomparto, solo quello frigorifero ovviamente e che ha una temperatura che va da +4 a +6 gradi celsius.
Se invece abbiamo necessità di modelli che offrano molto spazio possiamo optare per i modelli definiti “americani”. Questi solitamente sono dotati di una doppia portiera che si apre verso l’esterno, spesso dotati di un grande congelatore laterale che solitamente si trova posizionato nella parte bassa dell’elettrodomestico.
Ma come capiamo quanto spazio offre il frigorifero? Solitamente questo viene sempre riportato sulle etichette ed è segnalato in “litri”. Per capire a cosa corrisponde calcoliamo che circa 5/6 borse della spesa occupano mediamente 100 litri, quindi un frigorifero da 400 litri riuscirà a contenere fino a circa 20 borse di cibo. Attenzione però a non riempire mai completamente il frigorifero, in particolare se il modello che abbiamo scelto è ventilato: tutti i frigoriferi hanno necessità di avere sempre all’interno un po’ di spazio per poter far passare l’aria di raffreddamento, qualora questo non fosse sufficiente a far passare la corrente potrebbe succedere che la temperatura non riesca ad abbassarsi in modo uniforme.
Un’altra caratteristica degna di nota e che possiamo trovare solitamente sui modelli tecnologicamente più avanzati sono i filtri per la purificazione interna dell’aria. Grazie a questi filtri migliora la conservazione degli alimenti e contemporaneamente si riduce la probabilità che i batteri che si formano solitamente negli ambienti chiusi ed umidi del frigorifero proliferino.
In questa guida vi abbiamo presentato alcune delle caratteristiche che differenziano i principali modelli di frigorifero in modo da preparavi all’acquisto. Il nostro consiglio però rimane sempre quello di illustrare le vostre esigenze a degli specialisti che sappiano consigliarvi e mostrarvi il modello più adatto alle vostre esigenze.
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