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Easter Egg sul calcio su Messenger

Come attivare il gioco segreto di calcio su Facebook Messenger

Si chiama Keepy Up ed è l’ultimo minigioco nascosto all’interno di Facebook Messenger per celebrare gli Europei 2016 e della Copa America Centenario. Ecco come attivarlo e sfidare gli amici su iPhone e iPad.

Per poter attivare il gioco e dare filo da torcere ai vostri contatti, non dovete far altro che aggiornare l’app all’ultima versione (la 75.0) e inviare loro un Emoji del pallone. Non quello che si vede negli screenshot o addirittura nel filmato ufficiale di Facebook: su iPhone, dovete usare il pallone che trovate tra gli Emoji Apple standard.

Una volta inviato, toccatelo per entrare nel minigioco, che consiste nel palleggiare -anzi diteggiare- senza mai toccare terra. Vince chi fa più palleggi.

Potete scaricare Facebook Messenger gratis da questa pagina dell’App Store.

Buon divertimento.

Il gioco di Euro 2016 su Messenger

Si chiama Keepy Up ed è l’ultimo minigioco nascosto all’interno di Facebook Messenger per celebrare gli Europei 2016 e della Copa America Centenario.

SanDisk iXpand

SanDisk iXpand Memory Case: 128GB in più per iPhone 6 e 6s

La batteria e la memoria dell’iPhone spesso possono non accontentare pienamente le esigenze degli utilizzatori dei dispositivi Apple. SanDisk ha pensato in particolare ai possessori di iPhone 6 e 6 s, proponendo iXpand Memory Case, una custodia (disponibile in 4 colorazioni differenti) che accoglie all’interno un’espansione di memoria in tagli da 32, 64 fino a 128 GB. Non solo: iXpand Memory Case consente di collegare anche una batteria esterna da 1900 mAh. iXpand Memory Case è studiato per proteggere gli spigoli, ovvero le parti più delicate del telefono, non è particolarmente ingombrante e non “disturba” il design di iPhone, lasciando il retro del telefono quasi interamente visibile. L’app dedicata, SanDisk iXpand Case App, inoltre, permette di gestire i contenuti e il backup di foto o video, mentre i contenuti salvati sulla memoria esterna possono essere protetti da password. Presentato per il mercato americano, si attende a breve la disponibilità anche per il mercato europeo.

Assistive Touch

Cosa è e come funziona AssistiveTouch

Avete visto un pallino sullo schermo dell’iPhone dei vostri amici e vi siete sempre chiesti che cosa fosse o come si facesse per attivarlo? Bene, quello è AssistiveTouch e noi vi abbiamo preparato una piccola guida che vi spiega cosa è e come si utilizza.

assistivetouch2

AssistiveTouch è una pratica e semplice funzione presente sui dispositivi Apple come iPhone, iPad o iPod Touch, che vi permette di utilizzare il vostro prodotto Apple completamente col touch screen e senza utilizzare i tasti fisici. Una volta attivata la funzione, infatti, apparirà sullo schermo un pallino che sarà possibile trascinare in qualsiasi angolo dello schermo e che ci permetterà di avere una scorciatoia verso alcune funzioni come:

  • Tasto Home
  • Preferiti
  • Blocca Schermo
  • Spegnimento
  • Siri
  • Volume Suoneria
  • Ruota Schermo
  • e tante altre…

AssistiveTouch-menu

E’ possibile attivare AssistiveTouch in vari modi: 

  • Vai su Impostazioni -> Generali -> Accessibilità -> AssistiveTouch, quindi Attiva AssistiveTouch
  • Chiedi a Siri “Attiva AssistiveTouch”
  • Vai su Impostazioni -> Generali -> Accessibilità -> Abbreviazioni Accessibilità, quindi attiva AssistiveTouch

Quando l’opzione Abbreviazioni Accessibilità è attiva, puoi attivare o disattivare AssistiveTouch da qualsiasi schermata usando il triplo clic su Home, cioè premendo per tre volte sul tasto Home. Per regolare la velocità del triplo clic vai su Impostazioni -> Generali -> Accessibilità -> Velocità clic su Home.

AssistiveTouch

Quando attivi AssistiveTouch, verrà visualizzato il menu AssistiveTouch.
Puoi trascinarlo in qualsiasi angolo dello schermo. Tocca il menu per aprirlo. Per chiudere il menu AssistiveTouch è sufficiente toccarlo mentre è aperto.

Usa AssistiveTouch per controllare il dispositivo.

Puoi usare AssistiveTouch per individuare e regolare determinate impostazioni sul dispositivo come Volume, Ruota Schermo, Blocca Schermo, e altro ancora. Tocca il menu AssistiveTouch, quindi tocca l’impostazione che desideri modificare.

Per spegnere il dispositivo segui questi passaggi:

  1. Apri il menu AssistiveTouch e tocca Dispositivo
  2. Tieni premuto “Blocca Schermo” finchè non viene visualizzato “scorri per spegnere”

Inoltre puoi usare AssistiveTouch per accedere alla schermata Home. E’ sufficiente aprire il menu AssistiveTouch e toccare Home. Per usare Siri, apri il menu AssistiveTouch e tocca Siri. Siri verrà visualizzato solo sui dispositivi con iOS 5 o versioni successive.

Per accedere a Notifiche, apri il menu AssistiveTouch e tocca Centro Notifiche. Per aprire Centro di Controllo, apri il menu AssistiveTouch e tocca Centro di Controllo. Da qui sarai in grado di eseguire operazioni come Attivare e Disattivare il Bluetooth, usare AirPlay e AirDrop, scattare foto e altro ancora.

Usa 3D Touch con AssistiveTouch

Se disponi di uno smartphone iPhone 6S o iPhone 6S Plus, puoi usare 3D Touch con AssistiveTouch. 3D Touch permette di svolgere più rapidamente operazioni frequenti come l’invio di messaggi, email o foto. Per individuare 3D Touch, apri il menu AssistiveTouch e tocca Personalizza.

Con 3D Touch sarà sufficiente un tocco per dare un’occhiata ai contenuti che stavi visualizzando, come un messaggio. Con un secondo tocco sarà possibile accedere a una visualizzazione completa dei contenuti.

Per scegliere un gesto 3D Touch:

  1. Vai a Impostazioni > Generali > Accessibilità > AssistiveTouch > Modifica menu principale > Azione “3D Touch”.
  2. Scegli l’azione che desideri eseguire quando usi 3D Touch sull’icona di AssistiveTouch.

Usa i gesti

Scorri o trascina con più dita:

  1. Apri il menu AssistiveTouch e tocca Dispositivo > Altro > Gesti.
  2. Seleziona il numero di dita associato al gesto che desideri eseguire.
  3. Quando vengono visualizzati i cerchi, scorri o trascina nella direzione richiesta dal gesto.
  4. Al termine di questa operazione tocca il pulsante del menu.

Pizzica:

  1. Apri il menu AssistiveTouch e tocca Preferiti > Pizzica.
  2. Quando vengono visualizzati i cerchi relativi al pizzicamento, spostali in qualsiasi punto dello schermo.
  3. Trascina dentro o fuori lo schermo i cerchi relativi al pizzicamento.
  4. Al termine di questa operazione tocca il pulsante del menu.

Crea il tuo gesto usando uno di questi metodi:

  • Apri il menu AssistiveTouch. Tocca Preferiti, quindi seleziona un segnaposto vuoto per il gesto  .
  • Vai a Impostazioni -> Generali -> Accessibilità -> AssistiveTouch -> Crea nuovo gesto, quindi segui i passaggi visualizzati sullo schermo.

 

 

VIV

Viv, ecco come funziona su iPhone il competitor di Siri

Viv, la cugina di Siri, è destinata a rivoluzionare il modo con cui interagiamo con gli assistenti virtuali. Perché è unica nel suo genere: è in grado di programmare se stessa.

Creata da Dag Kittlaus e Adam Cheyer, i papà di Siri prima dell’acquisizione da parte di Apple, Viv è molto di più e potrebbe rivoluzionare la nostra vita. Dal palco dell’evento Disrupt NY, ieri, Kittlaus ha mostrato le potenzialità della tecnologia. Su un iPhone.

Prima è partito con una domanda molto semplice: “com’è il tempo oggi?” ma quelle successive metterebbero in crisi Siri, Google Now e Cortana messi assieme: “Pioveva a Seattle tre mercoledì fa?” e ancora “Sarà più caldo di 21 gradi al Golden Gate Bridge dopo le 5 di dopodomani?” E in nessun caso ci sono stati tentennamenti o errori.

Tra gli esempi fatti, Viv dovrebbe essere in grado di prenotare dietro un’unica richiesta un tavolo al ristorante e i biglietti al cinema, analizzando prezzi, offerte e disponibilità per ottimizzare al meglio la riuscita del proprio compito.

Per funzionare, Viv avrà comunque bisogno di app esterne come Uber, Florist One, SeatGuru, ZocDoc e Grubhub, con l’obiettivo di portare a bordo nei prossimi tempi un numero crescente di partner. La nuova intelligenza artificiale potrà in futuro essere integrata in dispositivi collegati a Internet come automobili e televisioni, aiutando così gli utenti a percorrere un determinato tragitto o a scegliere i programmi televisivi da guardare.

L’obiettivo finale di Viv secondo Dag Kittlaus sarà quello di offrire agli esseri umani un modo per interagire naturalmente con gli assistenti virtuali, dando la possibilità d’intrattenere conversazioni come se si avesse davanti un essere umano. Lo stesso obiettivo era in realtà anche quello di Siri, ma all’epoca dell’acquisizione Steve Jobs decise di cambiare alcune cose che facevano parte della visione dei due fondatori.

Dyamic Program Generation

La particolarità di Viv sta tutta nella tecnologia chiamata dynamic program generation; in pratica, dopo aver suddiviso la richiesta dell’utente in sotto-richieste e averle comprese tutte, è Viv a programmare se stessa per risolvere il quesito. Una macchina genera il codice macchina che le serve per portare a termine il compito.

Dal punto di vista degli sviluppatori, ciò significa che possono implementare nuove feature con Viv in pochissimo tempo; la maggior parte della programmazione, infatti, alla fin fine la porta a termine l’assistente virtuale stesso.

Si tratta di roba scottante, talmente interessante che Facebook e Google hanno già avanzato richiesta di acquisizione; a Cupertino, invece, per il momento tutto tace. Le implementazioni pratiche, comunque, arriveranno più in là nel corso dell’anno e non vediamo l’ora.

 

iPhone 7 Plus

iPhone 7 Plus avrà 3GB di RAM e doppia fotocamera?

Si susseguono le indiscrezioni sul nuovo iPhone 7, questa volta riguardano la versione Plus. Dopo le anticipazioni che parlavano addirittura di due versioni, una normale e una Pro, ora pare che il nuovo iPhone 7 Plus sia destinato ad arrivare in una sola versione, caratterizzata dalla presenza di doppia fotocamera e con ben 3 GB di RAM a bordo. Il design, invece, potrebbe ricordare molto da vicino quello del suo predecessore, ma con degli inserti in plastica rinnovati per le antenne. Nulla invece riguardo alla presenza o meno del jack per le cuffie, che altre precedenti indiscrezioni volevano abbandonato in favore di un nuovo “Smart Connector”. Ricordiamo che si tratta sempre di indiscrezioni apparse in rete, nulla di ufficiale quindi, da prendere sempre con il beneficio del dubbio.

LiFi

iPhone 7: Apple testa LiFi, 100 volte più veloce del WiFi

All’interno di iOS 9.1, qualcuno ha scovato i riferimenti a LiFi, un protocollo di connettività sperimentale capace di raggiungere velocità 100 volte superiori al WiFi. E basato sulla luce.

Creata da Harald Haas, ricercatore presso l’Università di Edinburgh, LiFi è una tecnologia che funziona in modo non dissimile dai telecomandi a infrarossi; la differenza è che può modulare rapidamente più fasci di luce visibile e usarli per trasmettere dati a un sensore a vista, con una velocità massima teorica è di 224 Gigabit al secondo; e poiché il tutto avviene a ritmi serratissimi, l’occhio umano non percepisce alcuna variazioni nel campo di luce.

In pratica, parliamo di streaming dati attraverso quella che -a prima vista- sembrerebbe una comune lampadina LED. Ecco perché non sorprende che faccia gola anche ad Apple.

Dentro iOS 9.1, due fonti indipendenti hanno parallelamente individuato una menzione specifica al “LifiCapability, il che implica anche che a Cupertino stanno sperimentando tale tecnologia.

Difficile credere che possa essere implementata già con iPhone 7, per la semplice ragione che LiFi è ancora immatura e non disponibile a livello commerciale; ma è evidente che ha parecchie potenzialità, e tante aziende stanno già collaborando con l’Università per tentare di individuare potenziali applicazioni future. Compresa Apple, evidentemente.

iPhone 7 rumors

iPhone 7 rumors: pulsante home touch e smart connector

Mancano ancora parecchi mesi prima del debutto ufficiale della prossima generazione di iPhone ma, come ogni anno, non sono state affatto scarse notizie rivelatrici sul futuro di iPhone 7. Ovviamente non c’è niente di certo ancora ma, da quel che si è potuto apprendere attraverso le indiscrezioni, sembrerebbe che il prossimo top di gamma di Apple non porterà enormi cambiamenti nel design della famiglia. Questo anche in base alle dichiarazioni di Tim Cook, CEO di Apple, che nel corso della trasmissione televisiva Mad Money ha dichiarato: “Abbiamo fantastiche novità in uscita. Nuovi iPhone che spingeranno chiunque possegga oggi un iPhone a passare ai prossimi modelli. Vi daremo cose che oggi come oggi non pensate vi servano, ma senza le quali domani non potrete più vivere: questo è sempre stato questo l’obiettivo di Apple.

Insomma iPhone 7sarà uno smartphone talmente rivoluzionario che nessuno potrà farne a meno.

A cosa si riferisce Cook quando dice che avrà delle caratteristiche innovative? Una delle novità interessanti potrebbe essere quella citata da DigiTimes Taiwan e riportata da i4U. La novità in questione risiederebbe nella scelta di Apple di sostituire il pulsante Home principale con un bottone touch-sensitive rendendo quindi possibile creare un pannello frontale completamente piatto e senza sporgenze.

Questo, unito all’eliminazione della sporgenza della fotocamera posteriore, contribuirebbe allo sviluppo di un telaio più compatto ed impervio ad infiltrazioni di acqua e di polvere. Il bottone home, pare, sarà dotato della stessa tecnologia di feedback legata a Force Touch, sebbene non sia chiaro come questo si integrerà con il Touch ID.

Le notizie sulla certificazione di resistenza ad acqua e polvere di iPhone 7 sono contrastanti e non si può testimoniare per la totale affidabilità di DigiTimes.
Tuttavia è la prima volta che le voci di corridoio fanno riferimento a questa possibilità e si tratta sicuramente di una caratteristica tecnica che potrebbe ottenere molto favore presso un gran numero di utenti. Si accorderebbe inoltre con le voci sulla scomparsa del jack da 3,5 millimetri per le cuffie.

Altra novità di cui si sta parlando è lo Smart Connector, un connettore polifunzionale già sperimentato sugli iPad Pro potrebbe diventare un ponte verso la prossima generazione di oggetti connessi.

Chi ha un iPad Pro sa cos’è, per chi non l’ha mai visto, sono tre “puntini” metallici che nel tablet sono posizionati su un lato. Secondo i progetti arrivati in Rete, iPhone 7 avrà lo Smart Connector sul lato posteriore. E questo significa una serie di cose. Anzitutto, allo Smart Connector di iPad si può connettere la Smart Keyboard, una tastiera che si alimenta e si connette direttamente dal e al tablet, che può essere quindi connesso a una fonte di ricarica attraverso la porta Lighting. E attraverso accessori di terze parti come la Logi Base di Logitech, lo Smart Connector può ricaricare il dispositivo. Così, le funzioni del connettore sono tre: input dati, output dati, trasmissione energetica. E si tratta di un connettore magnetico, che può ancorare l’iPhone agli oggetti. Oltre a portare (finalmente) il wireless charging su iPhone, immaginare come questo possa trasformarlo in un oggetto iperconnesso diventa il vero orizzonte dei prossimi modelli. Ma per raggiungerlo c’è bisogno di una mossa importante: lavorare in parallelo con i produttori di accessori. Perché lo smart connector è un ponte verso la Internet of things, la Rete delle cose. Che nell’immediato futuro può ridefinire forme e funzioni di oggetti di uso comune e addirittura rendere “smart” gli apparecchi non intelligenti.

Immaginate un’autoradio, una di quelle di ultima generazione, doppio Din, con navigatore, riproduzione multimediale di ogni tipo, connessione Bluetooth al telefono. Una tipologia di prodotti che potrebbe invecchiare di colpo immaginando una unità centrale predisposta già dai costruttori di auto, per lo Smart Connector. Si sale in auto, si aggancia magneticamente l’iPhone nel vano dell’ipotetico accessorio, e così lo smartphone diventa il cuore digitale di tutta l’automobile, con la non trascurabile comodità di poterlo portare via quando si scende dall’auto. Lo stesso smartphone attraverso Nfc o Apple Watch può facilmente diventare strumento per accedere e accendere il veicolo, relegando alla sola emergenza l’uso delle chiavi. Dentro l’iPhone potrebbero essere conservati i dati di percorrenza e consumo dell’auto e lo status dei componenti come ad esempio i pneumatici, trasferiti via Smart Connector dalla centralina dell’auto al dispositivo personale. Così da avere anche più chiaro lo status dell’auto quando la si porta a revisione, evitando magari sorprese nella fattura. O per aggiornare magari la centralina del mezzo, scaricando mappature specifiche sviluppate dal costruttore. Il discorso vale anche per dispositivi non Apple: smartphone Android e Windows 10 potranno dotarsi di una tecnologia simile entro tempi brevi. E in quel caso sarà il valore dell’ecosistema fatto di sistemi operativi, app e condivisione di dati a dare forma al mercato. Non a caso Google e la Mela hanno funzionalità per l’automotive già dentro i sistemi attuali, Carplay per Apple e Android Auto, con cui utilizzare le app del telefono anche all guida (musica, navigazione, comunicazione), senza togliere le mani dal volante, attraverso gli assistenti vocali.

Questo è naturalmente solo un esempio riferito a una tipologia di prodotti, l’auto, ma potenzialmente ogni oggetto può essere connesso allo Smart Connector. Perché non immaginare un frigorifero con una base per alloggiare lo smartphone e un sensore interno che possa identificare i cibi dal codice a barre e riportarne sull’iPhone la scadenza e eventualmente alimentare un’app per la spesa – se non proprio ordinare quello che sta per finire al vostro supermercato online preferito. Oppure agganciare l’iPhone a dispositivi di monitoraggio medico come ad esempio i rilevatori di glicemia, già oggi è possibile col Bluetooth ma un accessorio smart potrebbe essere configurato in modo da trasmettere i dati in forma privata direttamente al proprio medico, attraverso magari l’autenticazione con il Touch Id.

In tre semplici puntini magnetici insomma Apple potrebbe avere la chiave per rendere il prossimo iPhone più interessante che aumentando o diminuendo le dimensioni del display o fornendo una doppia fotocamera per foto più dettagliate. L’hardware potrebbe insomma virare verso una completa disponibilità nei confronti del software e del sistema operativo. In questo modo lo smartphone, che era smart già qualche anno fa e per gli standard di oggi forse lo è meno, potrebbe mantenere e rilanciare la sua funzione di “cervello” digitale della nostra vita.

Qui sotto una carrellata di foto di come la rete immagina l’iPhone 7.

iPhone 7 - 1

Nell’immagine pubblicata da un sito cinese e ripreso da Mac Otakara, il retro del nuovo iPhone: accanto alla fotocamera dual-lens, l’ipotetico Smart Connector che comunica con la tastiera
Le anticipazioni sui nuovi modelli di smartphone Apple, come sempre, fanno sognare funzioni e design rivoluzionari. A cominciare dal display Amoled, più leggero e sottile e dai colori più brillanti e profondi, probabili per il futuro 7s. Le indiscrezioni parlano anche di uno chassis in Liquidmetal o addirittura completamente in vetro. Il 7 Pro, in arrivo probabilmente per l’autunno di quest’anno, è atteso con fotocamera più grande, con doppia lente, e smart connector.

 

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I rendering che circolano in Rete fanno immaginare uno smartphone più sottile di quello dell’iPhone 6S, con una doppia fotocamera e Smart Connector come sull’iPad Pro.
Le anticipazioni sui nuovi modelli di smartphone Apple, come sempre, fanno sognare funzioni e design rivoluzionari. A cominciare dal display Amoled, più leggero e sottile e dai colori più brillanti e profondi, probabili per il futuro 7s. Le indiscrezioni parlano anche di uno chassis in Liquidmetal o addirittura completamente in vetro. Il 7 Pro, in arrivo probabilmente per l’autunno di quest’anno, è atteso con fotocamera più grande, con doppia lente, e smart connector.

 

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Le indiscrezioni parlano anche di uno chassis in Liquidmetal o addirittura completamente in vetro.

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La fotocamera dual-lens destinata all’iPhone 7 Pro sembra più ampia, come si vede dall’immagine diffusa via Weibo, il social network cinese

 

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Nelle immagini diffuse da NowherElse l’obiettivo della fotocamera viene incastonato meglio nel case, così da evitare lo sgradevole rigonfiamento.

iPhone

iOS 10, novità in arrivo per Apple Music

Previsto anche l’arrivo di Apple Pay sul web. Touch ID consentirà acquisti non solo dalle app native e tramite lo store, ma anche sui siti

APPLE sta preparando un rinnovamento importante di Apple Music, il suo servizio di streaming concorrente di Spotify e molti altri. L’azienda dovrebbe rendere noti i cambiamenti a giugno, nel corso della Worldwide Developers Conference, dove sarà mostrata anche la nuova versione del sistema operativo mobile iOS. Il debutto tanto di iOS 10 quanto del rinnovato Apple Music dovrebbe avvenire in autunno, in concomitanza con il debutto dei nuovi iPhone. Stando a quanto riportato da 9to5Mac la casa di Cupertino ha messo in cantiere la nuova versione di Music alla fine dello scorso anno.

Attendiamoci un’interfaccia ridisegnata, alcune nuove funzioni e una riorganizzazione e semplificazione di quelle presenti. “La nuova interfaccia utente abbandonerà l’attuale look colorato e traslucente in favore di un progetto più semplice che enfatizzerà gli sfondi nero e bianco, e il testo. Per esempio l’interfaccia nella visione di album non cambierà più aspetto in base al colore della copertina dell’album”, scrive il sito statunitense.

Le copertine degli album diventeranno più grandi, occupando maggiormente l’interfaccia. Quest’ultima farà un uso maggiore di 3D Touch e font San Francisco. Grande enfasi sarà riposta inoltre sulla scheda “per te” (con consigli di musica, album, artisti e altro), che sarà semplificata per favorirne l’uso. Sparirà invece la scheda Novità per lasciare posto a una scheda chiamata “Browse”. Tra le altre novità del WWDC ci sarà anche l’arrivo di Apple Pay sul web. Più precisamente i dispositivi iOS con Touch ID consentiranno acquisti non solo dalle app native e tramite lo store, ma anche sui siti mobile. Alla manifestazione è lecito aspettarsi inoltre una nuova versione di MacOS e watchOS.

 

 

 

 

Macbook

Apple lancia la versione aggiornata del MacBook

Dopo esattamente un anno dal lancio del nuovo MacBook da 12″, Apple propone da oggi la versione aggiornata: invariato il design, con l’aggiunta però di una nuova finitura Rose Gold. L’aggiornamento del MacBook parte dai processori: Intel Core M dual core di sesta generazione, modelli da 1.1 Ghz e da 1.3 Ghz. Le memorie sono più veloci, da 1866 Mhz al posto di quelle da 1600 Mhz usate lo scorso anno ed è nuova anche la GPU integrata nel processore Intel che, secondo Apple, offre prestazioni superiori del 25% rispetto al modello precedente. Il nuovo processore permette al MacBook di guadagnare un’ora di autonomia arrivando a 10 ore di navigazione web wireless e a 11 ore di riproduzione film utilizzando iTunes. Il nuovo MacBook sarà disponibile da domani nelle seguenti versioni: Intel Core m3 dual-core a 1,1GHz, 8GB di memoria e unità flash da 256GB e Intel Core m5 dual-core a 1,2GHz, 8GB di memoria e unità flash da 512GB.

iPhone 6S

iPhone 6S – Scheda Tecnica

Apple iPhone 6S è uno smartphone con sistema operativo iOS (versioni 9.0 e successive) con supporto alle reti UMTS/GSM e connetività LTE, HSPA, UMTS, Edge, GPRS. Il display touchscreen dell’iPhone 6S è un Retina display retroilluminato con una risoluzione di 750×1334 punti a 326 ppi, contrasto 1.400:1, con una ampiezza di 4,7 pollici con funzionalità 3D Touch, che consente di utilizzare determinate funzioni in base alla pressione esercitata sul display. Ha in dotazione una fotocamera da 12.0 megapixel, connettività Bluetooth, WiFi, vivavoce integrato, lettore MP3 e supporto NFC. L’Apple iPhone 6S è realizzato nelle versioni da 16, 64 e 128 Gb di memoria e nelle colorazioni Silver, Space Grey, Gold o Rose Gold.

Colori Dimensioni

Caratteristiche tecniche:

Colori:

  • Argento
  • Oro
  • Grigio Siderale
  • Oro Rosa

Dimensioni e peso:

  • Altezza 138,3 mm
  • Larghezza 67,1 mm
  • Spessore 7,1 mm
  • Peso 143 gr.

Capacità:

  • 16GB
  • 64GB
  • 128GB
  • RAM: 2 Gb

Display:

  • Display Retina 3D Touch Widescreen retroilluminato LED da 4,7″ con 1334 x 750 pixel a 326 ppi, contrasto 1.400:1, luminosità massima 500cd/m2, piena compatibilità con standard sRGB, Pixel a doppio dominio per un angolo di visione più ampio, Rivestimento frontale oleorepellente a prova di impronte, zoom dello schermo, accesso facilitato, supporta la visualizzazione simultanea di più lingue e set di caratteri.

Chip:

  • Chip A9 con architettura a 64 bit coprocessore di movimento M9 integrato
  • Mhz: 1800
  • Versione: Dual Core

Fotocamera:

  • Fotocamera iSight da 12 megapixel, Live photos, Autofocus con focus pixel, True tone flash, Panorama (fino a 63 megapixel), HDR automatico per le foto, controllo dell’esposizione, modalità scatto in sequenza, timer autoscatto, diaframma con apertura f/2.2, obiettivo a cinque elementi, filtro IR ibrido, sensore BSI (backside illumination), rivestimento dell’obiettivo in cristallo di zaffiro, stabilizzazione automatica dell’immagine, mappatura del rumore migliorata, rilevamento volti, geotagging delle foto.

Registrazione video:

  • Registrazione video 4K (3840×2160) a 30 fps, Registrazione video HD (1080p) a 30 fps o 60 fps, Registrazione video HD (720p) a 30 fps, Stabilizzazione ottica dell’immagine video (solo iPhone 6s Plus), True Tone Flash, Moviola (1080p a 120 fps, e 720p a 240 fps), Video Time-lapse con stabilizzazione, Stabilizzazione video di qualità cinematografica (1080p e 720p), Video con autofocus continuo, Riduzione del rumore migliorata, Scatta foto da 8MP mentre filmi in 4K, Zoom durante la riproduzione video, Zoom 3x, Rilevamento volti, Geotagging dei video.

Videocamera FaceTime HD:

  • Foto da 5 megapixel, Registrazione video HD (720p), Retina Flash, Diaframma con apertura ƒ/2.2, HDR automatico per foto e video, Sensore BSI (backside illumination), Controllo dell’esposizione, Modalità scatto in sequenza, Timer autoscatto, Rilevamento volti.

Touch ID:

  • Sensore di impronte digitali integrato nel tasto Home

Cellulare e Wireless:

  • LTE (bande 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 13, 17, 18, 19, 20, 25, 26, 27, 28, 29, 30)
  • TD-LTE (bande 38, 39, 40, 41)
  • TD-SCDMA 1900 (F), 2000 (A)
  • UMTS/HSPA+/DC-HSDPA (850, 900, 1700/2100, 1900, 2100 MHz)
  • CDMA EV-DO Rev. A (800, 1700/2100, 1900, 2100 MHz)
  • GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900 MHz)
  • Wi‑Fi 802.11a/b/g/n/ac con tecnologia MIMO
  • Tecnologia wireless Bluetooth 4.2
  • NFC

Geolocalizzazione:

  • GPS assistito e GLONASS, Bussola digitale, Wi‑Fi, Rete cellulare, Microlocalizzazione iBeacon

Riproduzione Audio:

  • Formati audio supportati: AAC (da 8 a 320 Kbps), Protected AAC (da iTunes Store), HE‑AAC, MP3 (da 8 a 320 Kbps), MP3 VBR, Audible (formati 2, 3, 4, Audible Enhanced Audio, AAX e AAX+), Apple Lossless, AIFF e WAV
  • Livello di volume massimo configurabile dall’utente

TV e Video:

  • Duplicazione schermo e streaming di foto, audio e video su Apple TV (seconda generazione o successiva) via AirPlay
  • Video Mirroring e uscita video: fino a 1080p con gli adattatori Lightning-AV digitale o Lightning-VGA (adattatori in vendita separatamente)
  • Formati video supportati: video H.264 fino a 4K, 30 fps, High Profile livello 4.2 con audio AAC-LC fino a 160 Kbps, 48kHz, audio stereo nei formati .m4v, .mp4 e .mov; video MPEG-4 fino a 2,5 Mbps, 640×480 pixel, 30 fps, Simple Profile con audio AAC-LC fino a 160 Kbps per canale, 48kHz, audio stereo nei formati .m4v, .mp4 e .mov; Motion JPEG (M-JPEG) fino a 35 Mbps, 1280×720 pixel, 30 fps, audio in ulaw, audio stereo PCM nel formato .avi

Siri:

  • Usi la voce per mandare messaggi, impostare promemoria e altro
  • Suggerimenti proattivi
  • Utilizzo hands-free
  • Ascolto e riconoscimento brani

Tasti_e_Connettori

Batteria e alimentazione:

  • Autonomia in conversazione: fino a 14 ore su rete 3G
  • Navigazione internet: fino a 10 ore su rete 3G, fino a 10 ore su rete 4G LTE, fino a 11 ore su rete Wi‑Fi
  • Riproduzione video HD: fino a 11 ore
  • Riproduzione audio: fino a 50 ore
  • Autonomia in standby: fino a 10 giorni
  • Autonomia in conversazione: fino a 24 ore su rete 3G
  • Navigazione internet: fino a 12 ore su rete 3G, fino a 12 ore su rete 4G LTE, fino a 12 ore su rete Wi‑Fi
  • Riproduzione video HD: fino a 14 ore
  • Riproduzione audio: fino a 80 ore
  • Autonomia in standby: fino a 16 giorni
  • Entrambi i modelli:
  • Batteria ricaricabile integrata agli ioni di litio
  • Ricarica tramite computer via USB o tramite alimentatore

Sensori:

  • Sensore di impronte digitali Touch ID, Barometro, Giroscopio a 3 assi, Accelerometro, Sensore di prossimità, Sensore di luce ambientale.

Scheda SIM:

  • Nano-SIM

Classificazione per apparecchi acustici:

  • iPhone 6s (A1633, A1688): M3, T4

Supporto allegati email:

  • Tipi di documenti visualizzabili:.jpg, .tiff, .gif (immagini); .doc e .docx (Microsoft Word); .htm e .html (pagine web); .key (Keynote); .numbers (Numbers); .pages (Pages); .pdf (Anteprima e Adobe Acrobat); .ppt e .pptx (Microsoft PowerPoint); .txt (testo); .rtf (Rich Text Format); .vcf (contatti); .xls e .xlsx (Microsoft Excel); .zip; .ics

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