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Finalmente Siri legge e scrive su WhatsApp

Finalmente Siri legge e scrive su WhatsApp

L’ultimo aggiornamento per iOS della celebre applicazione di messaggistica introduce una gradita novità: l’integrazione con Siri. L’assistente vocale di Apple finalmente ora può leggere i messaggi in arrivo e comporre nuovi messaggi: basterà pronunciare le magiche parole “Hey Siri, scrivi un nuovo messaggio di WhatsApp” per comporre e inviare un messaggio usando la voce. Chi ha un’auto con sistema Apple CarPlay, potrà dettare a Siri i messaggi su WhatsApp direttamente dal viva voce dell’auto con la massima facilità e mantenendo l’attenzione sulla guida.

 

iOS 10: trasforma il tuo iPhone in una lente di ingrandimento

iOS 10 trasforma il tuo iPhone in una lente di ingrandimento

Lo sapevi che con pochi e semplici passaggi puoi trasformare il tuo iPhone in una lente di ingrandimento?

Con iOS 10 Apple ha introdotto una piccola e poco conosciuta funzione che, sfruttando la fotocamera (e lo zoom) del telefono, permette di ingrandire le piccole scritte ed i piccoli dettagli proprio come una lente di ingrandimento.

  • Come si attiva la funzione.

Attivarla è semplicissimo.

  • Dalla schermata principale seleziona “Impostazioni”.
  • Scorri fino a “Generali” e clicca per entrare nel sotto menù.
  • Scorri fino a visualizzare la voce “Accessibilità” e clicca sulla voce.
  • Ora selezioniamo la voce “Lente di Ingrandimento” e ci si aprirà un nuovo sottomenù.
  • Nel nuovo menù dovremo cliccare sul cursore a destra ed attivarlo (dovrà diventare di colore verde).
  • Una volta attivato il tutto ora sarà sufficiente premere velocemente per 3 volte il tasto “Home” per attivare la funzione.

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Attivando la funzione sarà anche possibile usarla proprio come se stessimo utilizzando la normale fotocamera e sfruttare tutte le funzioni classiche. Ad esempio si potrà regolare il fattore di ingrandimento attraverso la barra orizzontale che ci troviamo in basso nella schermata, scattare foto dell’immagine ingrandita usando semplicemente il tasto di scatto, attivare o disattivare il flash (il tasto con il simbolo del fulmine nell’angolo in basso a sinistra) o utilizzare la funzione di bilanciamento dei colori (i 3 pallini che si trovano nell’angolo in basso a destra), con la quale si potrà regolare luminosità e contrasto, effettuare l’inversione dei colori, o utilizzare dei settaggi preimpostati, oppure ancora potrai bloccare la messa a fuoco (il simbolo del lucchetto.

E’ una funzione che potrebbe risultare molto utile per chi, ad esempio, soffre di particolari disturbi visivi e sfruttandola potrebbe leggere ad esempio etichette come i bugiardini dei farmaci o visualizzare particolari che, in condizioni normali, non potrebbe invece riuscire a poter leggere o vedere.

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Dopo iOS l'app di Now TV è ora disponibile anche per Android

Dopo iOS l’app di Now TV è ora disponibile anche per Android

Now TV, il servizio on demand e di live streaming di Sky che nel Giugno del 2016 ha preso il posto di Sky Online, è finalmente fruibile anche da device quali smartphone e tablet. Al momento in cui scriviamo infatti l’app è disponibile per il download per i prodotti Apple e per gli smartphone Android. Scaricando l’app sarà possibile accedere alla visione dei contenuti dal proprio smartphone come sul proprio TV o PC di casa.

L’app è compatibile, oltre ai device Apple, solo con gli smartphone Android 4.4 e successivi, che sono circa il 70% degli smartphone Android presenti nel nostro paese, e rimangono escluse le versioni precedenti e la versione 7.0 Nougat. Questo è dovuto al lungo lavoro di certificazione che Sky sta facendo sulla sua app, questo per poter evitare problemi col funzionamento. La lista quindi è destinata ad aumentare nelle prossime settimane e non è comunque esclusa che la app possa essere funzionante anche se il device ancora non è “ufficialmente” tra quelli elencati come compatibili.

Questo il link dove poter scaricare l’app di Now TV per Android.

 

Scrivere in corsivo o in grassetto su Whatsapp? Ecco come fare!

Scrivere in corsivo o in grassetto su Whatsapp? Ecco come fare!

Già da alcuni mesi Whatsapp sulle versioni aggiornate dell’app su Android e iOS è possibile scrivere in grassetto, in corsivo e con il testo barrato. Per poter usare queste formattazioni del testo, comunemente usate quando si scrive da computer, bisogna inserire dei simboli nel testo, che poi Whatsapp convertirà nei diversi stili di scrittura una volta inviato il messaggio.

  • Come scrivere in grassetto su Whatsapp:

– Accedere a Whatsapp, entrare in una conversazione ed attivare la tastiera;

–prima e dopo la parola che volete in grassetto dovrete aggiungere un asterisco: *grassetto*

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  • Come scrivere in corsivo su Whatsapp:

– Accedere a Whatsapp, entrare in una conversazione ed attivare la tastiera;

–prima e dopo la parola che volete in corsivo dovrete aggiungere un trattino basso (underscore): _corsivo_

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  • Come scrivere barrato su Whatsapp:

– Accedere a Whatsapp, entrare in una conversazione ed attivare la tastiera;

–prima e dopo la parola che volete in barrato dovrete aggiungere il simbolo ~: ~barrato~

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E’ possibile usare anche più combinazioni contemporaneamente sulla stessa parola in maniera da poter combinare i tre effetti come vogliamo (ad esempio in corsivo e grassetto o tutti e tre i formati contemporaneamente). Ad esempio quindi per poter scrivere una parola in grassetto e corsivo contemporaneamente dovremo quindi mettere prima e dopo la parola il trattino basso e l’asterisco: *_grassettocorsivo_*.

E’ chiaramente possibile copiare e incollare messaggi già scritti con queste formattazioni

La cosa più importante per poter utilizzare queste formattazioni è avere l’app di Whatsapp aggiornata. Per iPhone bisogna avere la versione 2.12.17 o successive, per i telefoni Android la 2.12.535 o successive.

Disabilitare la riproduzione automatica dei video

Disabilitare la riproduzione automatica dei video

Una delle lamentele che ci viene fatta più spesso dai nostri clienti in questo periodo è il limite dei giga. In molti finiscono prematuramente il traffico internet presente nella loro offerta ed una delle cause è la riproduzione automatica dei video nei social network come Facebook od Instagram.

Avrete infatto notato che scorrendo ad esempio la home di Facebook i video si riproducono (senza audio) automaticamente senza cliccare sul tasto Play. Questo, se utilizziamo il nostro smartphone o tablet senza essere collegato ad una rete Wi-Fi andrà ad esaurire molto più velocemente il pacchetto dati della nostra offerta, ma per fortuna è possibile disattivare seguendo una semplicissima procedura.

Disabilitare la riproduzione automatica dei video su Facebook con iOS o Android.

Disattivare la riproduzione con iOS è molto semplice.

  • Dovrete entrare nel vostro profilo Facebook;
  • Cliccate sulle tre linee (il tasto menù) nell’angolo in basso a destra;
  • Vi si aprirà una schermata e dovrete scorrerla sino in fondo dove troverete la voce “Impostazioni”:

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  • Cliccando su “Impostazioni” vi si aprirà un sottomenù con tre voci, dovrete cliccare sulla prima: “Impostazioni dell’account”.
  • Vi si aprirà un nuovo menù e dovrete selezionare la voce “Video e Foto”;

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  • Ora avrete il menù dove, come seconda voce, avrete “Riproduzione automatica”, cliccando sopra potrete scegliere se lasciare attiva la riproduzione automatica (la prima voce, “Con dati mobili e connessioni Wi-Fi”), se lasciarla attiva solo quando si è connessi con il solo Wi-Fi (“Solo con connessioni Wi-Fi”) o se desideriamo farla partire solo su richiesta (“Non riprodurre mai i video automaticamente”).

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Con android la procedura è similare.

  • Aprite l’applicazione di Facebook;
  • Cliccate sul tasto “menù” (l’icona con le tre linee orizzontali in alto a destra);
  • Scorrere il menù fino alla voce “Impostazioni dell’applicazione“;
  • Una volta entrati nel menù scorrere fino alla voce “Riproduzione automatica”;
  • Si aprirà come per iOS il menù con le 3 voci: “Con dati mobili e connessioni Wi-Fi”, “Solo Con Connessioni Wi-Fi”, “Non Riprodutte mai i video automaticamente”.

Disabilitare la riproduzione automatica dei video dal Desktop di Facebook.

  • Dal desktop di Facebook è un’operazione altrettanto semplice.
  • Una volta sulla “home” cliccate sul piccolo triangolo rivolto verso il basso che si trova nell’angolo in alto a destra;
  • Scorrete fino a selezionare la voce “Impostazioni”;
  • Nel menù a sinistra l’ultima voce visualizzata sarà “Video”;
  • Troveremo una pagina dove la seconda voce sarà “Riproduzione automatica dei video” e sarà sufficiente modificare quella voce selezionando il menù cliccando sulla voce “Impostazione predefinita” che appare a destra.

In alternativa clicca sul seguente link ed andate a modificare la seconda voce, “riproduzione automatica dei video”.

Disattivare la riproduzione automatica dei video su Instagram.

Disattivare la riproduzione automatica dei video su Instagram è altrettanto semplice.

  • Aprite l’applicazione;
  • Cliccate sull’icona nell’angolo a destra per visualizzare il nostro profilo;
  • Una volta nel nostro profilo dovremo fare clic sull’icona dell’ingranaggio nell’angolo in alto a destra;

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  • Una volta nel menù dovremo scorrere fino a visualizzare la voce “Impostazioni” e cliccare sulla voce “Uso dei dati mobili”;

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  • Una volta aperto il menù visualizzeremo la voce “Usa Meno Dati”. Attivandola avremo disattivato la riproduzione automatica dei video e ridotto così il nostro consumo di dati.

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Con questi piccoli e semplici accorgimenti ridurremo il fastidioso consumo di dati.

 

 

Apple iOS 10

iOS 10: un aggiornamento importante e pieno di novità

Al WWDC 2016, la grande convention per gli sviluppatori Apple, è stato presentato ufficialmente l’ultimo sistema operativo Apple, iOS 10, pronto ad arrivare sui terminali mobile e come sempre offerto gratuitamente. L’aggiornamento promette importanti novità rispetto alla precedente versione e arriva giusto in tempo per il lancio di iPhone 7 di pochi giorni fa insieme alla versione Plus, in arrivo in Italia a partire da oggi, 16 settembre. Non potranno però aggiornare a iOS 10 i possessori di iPhone 4S o iPhone 4, di iPad 1, 2 e 3 e del primo iPad Mini, mentre per tutti gli altri via libera. C’è davvero tanta carne al fuoco, ma le principali novità sono sicuramente Musica, Messaggi e Mappe, totalmente rivoluzionati, l’arrivo finalmente di Home e Siri che è ancora più intelligente e può finalmente interagire con le app di terze parti. La rivoluzione più grande riguarda Messaggi, con l’app che viene totalmente rivoluzionata aggiungendo l’anteprima dei link, emojis automatiche, video, reazioni ai messaggi e tanto altro. iOS 10 sembra portare l’uso del 3D Touch ad un altro livello, con l’azione a pressione meglio integrata con il resto dell’interfaccia e soprattutto con la lockscreen, dove si potrà interagire direttamente con le notifiche in maniera più completa. Siri, integrata ora anche su MacOS, si apre finalmente agli sviluppatori, aggiungendo funzionalità per le applicazioni di terze parti. L’app Foto ora è in grado di riconoscere volti, persone, oggetti e contesti e di assemblare automaticamente dei video chiamati “Memories” basati su un viaggio o su un evento particolare. Cambia anche Apple Music che, con un’interfaccia totalmente rivisitata, rimette al centro la libreria musicale dell’utente. Tra le novità più apprezzate, l’introduzione dei testi della canzone in riproduzione e le migliorie che riguardano l’interfaccia e il design delle sezioni di Apple Music, suddivise in “for you” e “browse”. E finalmente HomeKit arriva sulla homescreen di iOS10 con il nome di Home. Tramite Home potremo interagire con tutti i dispositivi della smart home, sia tramite Siri sia tramite Control Center, capace di espandersi aggiungendo un pannello per ogni dispositivo controllato.

Smartphone Android e Apple

Android e iOS coprono il 99% del mercato

Il sistema operativo di Google supera l’86%, iOS di Apple fermo al 12,9%. Crollo di Windows, solo virtuale la presenza di Blackberry.

Corre Android, il sistema operativo mobile di Google, secondo i dati di Gartner sul secondo trimestre dell’anno. Il primo dato messo in evidenza dalla società di analisi di mercato riguarda i 344 milioni di smartphone venduti nel corso del trimestre, cifra che si traduce in una crescita su base annua pari al 4,3%. Dall’altro la generale contrazione della domanda di smartphone nei cosiddetti mercati maturi, con l’eccezione di quello giapponese.

I mercati emergenti continuano a trainare la crescita del mercato degli smartphone grazie al progressivo passaggio dai vecchi telefoni cellulari ai più moderni smartphone. Rispetto ad un anno fa la quota di mercato del robottino verde ha segnato un incremento di 4 punti percentuali, arrivando ad una quota di mercato di 86,2%. Trend inverso per iOS di Apple che nel secondo trimestre 2016 ha conquistato il 12,9% del mercato, quasi il 2% in meno di un anno prima. La compagnia di Cupertino secondo la ricerca avrebbe messo a segno un declino del 7,7% nelle vendite.

Stando all’ultima ricerca di Gartner, il mercato degli smartphone continua ad essere principalmente in mano a due aziende e, di conseguenza, a due sistemi operativi. iOS di Apple e Android di Google hanno infatti totalizzato, insieme, il 99% delle vendite mondiali di smartphone nell’ultimo quarter del 2016, rispetto al 96.8% dello stesso periodo del 2015. Trattasi, in particolare, di Samsung (che risulta essere al primo posto con il 22,3% dei telefoni venduti nel corso del primo trimestre), Huawei (8,9%), Oppo (5,4%), Xiaomi (4,5%) e BBK Communication Equipment. BlackBerry scende da quota 0,3 a 0,1%. Decisiva a tal fine anche la decrescita di iOS dal 14,6% del Q2 2015 al 12,9% nel Q2 2016, per non parlare poi di Windows che, dal 2,6% del Q2 2015 è passato addirittura allo 0,6% del Q2 2016.

 

Google Allo & Duo

Con Duo, Google entra nel mondo della video-comunicazione

Google fa il suo ingresso nel mondo della videocomunicazione IP e alle chat grazie a due app, Duo e Allo. La prima permette di mettersi in contatto audiovisivo con un singolo interlocutore (come il suo nome fa intuire, non è prevista l’opzione di una conversazione di gruppo), analogamente a quanto avviene attualmente utilizzando l’apposita funzione messa a disposizione da Face-Time, Skype e WhatsApp. Come quest’ultima, Duo può accedere al numero di telefono dell’utente con il quale si vuole avviare la videoconferenza che è presente nella SIM telefonica. Tra le caratteristiche più interessanti, è previsto un sistema per adattare la qualità dell’immagine in funzione della banda disponibile, per non compromettere la fluidità della comunicazione. Duo è disponibile sia per Android che – con alcuni limiti – per iOS. Per quanto riguarda la possibilità di inviare messaggi testuali, invece, si dovrà ricorrere a una seconda applicazione, Allo, la cui disponibilità dovrebbe essere ormai imminente.